Umanista, storico e giureconsulto italiano. Successore di P.
Bracciolini alla cancelleria medicea, scrisse capitoli e canzoni non privi di
abilità accademica. Fu autore di una
Storia di Goffredo di
Buglione in latino, che sembra abbia fornito al Tasso il tema per la sua
Gerusalemme liberata (Arezzo 1415 - Firenze 1464).